La bravura del cuoco, oltre a saper scegliere la cottura che valorizzi le materie prime, consiste nel rivalutare alcune categorie di prodotti e favorirne il reinserimento nel mercato. Per questo motivo, mi piace attingere alle risorse della mia regione, promuovendo non solo una stagionalità rigida, ma tutto quanto cresce nel territorio, sulla terra e nel mare.

La Campania, conta su un bacino di materie prime di eccellenza, a queste si unisce una cultura gastronomica millenaria che, come quella partenopea, riceve gli influssi dalle dominazioni straniere che si sono succedute nei secoli della storia.